Malinche, l’interprete del Nuovo Mondo
Nel 1519 Hernán Cortés diede inizio alla conquista del Messico con risultati sorprendenti: in solo tre anni e con quattrocento uomini è riuscito a sottomettere l’impero azteco, la principale formazione politica del continente americano. Tutto ciò è stato possibile grazie alle abilità di Malinche. Regalata come schiava a Hernán Cortés, è stata la sua interprete, consigliere e mediatrice. La sua figura risulta tuttora controversa, per alcuni ha tradito la propria razza, per altri è stata una vittima del potere e per molti è il simbolo della nuova cultura latino-americana.
Guidati dall’antropologa Silvia Giletti, esperta del mondo precolombiano, andremo a scoprire una donna estraordinaria che è stata molto di più di una traduttrice.
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Malinche, la intérprete del Nuevo Mundo
En 1519 Hernán Cortés inició la conquista de México, con resultados espectaculares: en solo tres años y con cuatrocientos hombres sometió al imperio azteca, la mayor formación política del continente americano. Ello fue posible gracias a las habilidades de Malinche.
Regalada como esclava a Cortés, fue su intérprete, consejera e intermediaria. Su figura aún resulta controvertida, para algunos fue una traidora de su raza, para otros una víctima del poder y para muchos un símbolo de la nueva cultura latinoamericana.
De la mano de la antropóloga Silvia Giletti, gran conocedora del mundo precolombino, nos acercaremos a esta mujer extraordinaria que fue mucho más que una traductora.
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La partecipazione è gratuita e riservata agli iscritti al Centro Cultural Español. È necessaria la prenotazione del posto mandado un’e-mail a info@cceturin.com.